Sr. Irena: Eravamo impegnate nelle attività, ora concentriamoci sulle motivazioni e sulla profondità
Sr. Irena: Eravamo impegnate nelle attività, ora concentriamoci sulle motivazioni e sulla profondità
“Stiamo diventando meno numerose ed è importante rafforzare un po’ il nostro piccolo gregge e andare più in profondità. Eravamo impegnate con le attività e lo Spirito stava scappando da noi”.
Lo rivela Sr. Irena Kopanicová, Superiora Generale delle Suore della Misericordia di San Vincenzo de’ Paoli, le cosidette suore “Satmárky“. Come prosegue, finora eranmo concentrate molto sull’attività e sul lavoro:
“Oggi ci rendiamo conto di quanto siano importanti le piccole cose. Impariamo a parlare insieme del nostro percorso di vocazione.”
Si cerca di esprimersi liberamente ed accettare rispettosamente opinioni diverse. Si vuole pure andare in profondità riconsiderando la verità delle nostre vite e le motivazioni che ci spingono ad entrare nella congregazione, continua la religiosa slovacca.
Per quanto riguarda l‘Assemblea plenaria dell’UISG, Sr. Irena aspetta uno scambio di esperienze e riflessioni sul futuro della vita religiosa
“È un cammino insieme al servizio degli altri e allo stesso tempo è il mio momento personale di rinnovamento spirituale e di approfondimento della mia vocazione e del mio ministero.”
Riguardo al Giubileo, Pellegrini di speranza, la Superiora Generale ritiene l’immagine del pellegrino molto importante:
“Mi insegna a percepire i miei punti di forza, i miei limiti e le mie fragilità, senza dimenticare la meta del viaggio. Si tratta anche di fornire indicazioni alle suore seguendo i suggerimenti che l’UISG ci fornisce.”
Infine, Sr. Irena ci racconta, come le suore “Satmárky“ mettono in pratica la sinodalità:
“Ci impegniamo ad approfondire lo spirito di dialogo e di discernimento condiviso nelle relazioni e nelle decisioni quotidiane. Stiamo rileggendo insieme la Bolla di indizione del Giubileo Ordinario dell’Anno 2025: Spes non confundit (La speranza non delude).”
Così, le Suore della Misericordia di San Vincenzo de’ Paoli riflettono su come applicare le parole del Papa nelle loro vite e come renderle visibili nella loro comunità.
Guardare l’intervista in Slovacco QUI